Progetto SmartItaly Goal

SMARTITALY GOAL: UN PROGETTO ENEA

Una strategia d’innovazione urbana in chiave smart city che parte dallo sviluppo di modelli gestionali e strumenti per applicarli al servizio delle amministrazioni con l’obiettivo di creare un sistema Italia di rigenerazione territoriale.

SmartItaly Goal è un progetto ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – realizzato in collaborazione con Energia Media.

SmartItaly Goal si inserisce all’interno del già avviato progetto Es-Pa perseguendone lo scopo, attraverso un’azione di sistema, di offrire strumenti di policy e di implementazione che, pur avendo un carattere generale, possano essere adattati alle singole esigenze e diversificati determinando, quindi, un rafforzamento permanente delle strutture amministrative regionali e degli enti locali. Il progetto SmartItaly Goal è volto a identificare nuovi percorsi di riorganizzazione, trasformazione e innovazione degli attuali processi gestionali delle infrastrutture pubbliche, strategiche per lo sviluppo in chiave Smart di città, territori e servizi.

Alla base di questo progetto vi è il desiderio di sviluppare e adottare un linguaggio comune, vale a dire, il riconoscimento e condivisione di terminologie, standard ed architetture di riferimento,  percorsi e strumenti standardizzati per la realizzazione d’interventi volti a riorganizzare i processi gestionali di quelle infrastrutture che consentono la trasformazione dei contesti urbani e territoriali in contesti smart. Riconosciuta la Smart City come frutto di servizi che nascono dall’integrazione di dati e informazioni relativi e provenienti da infrastrutture e servizi differenti,  l’adozione di un linguaggio comune significa garantire lo scambio e la circolazione di questi dati (Urban Dataset e specifiche tecniche per le piattaforme gestionali). ”

Nell’ambito di questa iniziativa invitiamo le amministrazioni a partecipare al Tavolo Tecnico “Urban & Land Check up Model” che ha l’obiettivo di sviluppare un modello di mappatura e di analisi puntuale dei fabbisogni infrastrutturali e tecnologici (attuali e prospettici) dei contesti interurbani; nonché di far emergere le necessità dei cittadini in termini di servizi e soluzioni Smart per uno sviluppo territoriale intelligente, sostenibile e inclusivo.

Check Up Urban & Land Model: Sviluppo di un modello di mappatura ed analisi dei fabbisogni e dei progetti infrastrutturali in contesto urbani e territoriali

Tavolo di Lavoro interdisciplinare promosso dal Centro di Ricerca Interdipartimentale SMARTER dell’Università degli Studi dell’Insubri finalizzato alla progettazione, elaborazione e somministrazione alle PA di un originale modello di Check-Up urbano e territoriale volto a rilevare e a monitorare i fabbisogni ed i progetti infrastrutturali e tecnologici (attuali e prospettici) delle città e dei territori, nonché i fabbisogni di cittadini e di target sensibili in termini di smart services e smart solutions.

Soggetto proponente e coordinamento operativo

Prof.ssa Pezzetti – Centro di Ricerca Interdipartimentale SMARTER  – Università degli Studi dell’Insubria

> Cabina di regia del tavolo:

  • Centro di Ricerca SMARTER
  • A2A Smart City
  • Acsm Agam Spa
  • Energia Media

Soggetti partecipanti:

  • Utilities territoriali
  • Grandi imprese tecnologiche
  • Centri di ricerca
  • PA e Istituzioni
  • PMI

Obiettivo:

Sviluppo e somministrazione di un originale modello di ckeck up rivolto alla PA finalizzato al censimento esaustivo e al monitoraggio di bisogni e progetti di sviluppo in chiave infrastrutturale e tecnologica  su base sia urbana che territoriale utili ad orientare lo sviluppo di città e territori in chiave smart city e smart land

Delivery:

  • Strutturazione del modello di rilevamento dei dati Urban & Land Check-Up
  • Somministrazione a un panel di Comuni test
  • Fine Tuning del Modello e somministrazione a tutte le PA a cura di Enea e Centro di Ricerca SMARTER
  • Elaborazione di un modello di rating per le città e per i territori finalizzato a  misurarne il livello di smarterizzazione
  • Elaborazione di un set di smart benchmark con riferimento sia all’interoperabilità tecnologica e infrastrutturale, sia livelli di smart services smart solutions per i cittadini;
  • Predisposizione di un tool informatico (Check-Up Model in versione semplificata) da mettere a disposizione delle PA, aperto al contributo da parte dei cittadini
  • Promozione di attività di alta formazione rivolte alla PA, alle utilities e alle imprese 4.0 in linea con gli obiettivi del Tavolo di Lavoro
  • Attività di disseminazione su base nazionale in partnership con ENERGIA MEDIA